La costa Teramana e le 7 sorelle

Partendo da Silvi, la città più meridionale della costa teramana, si può raggiungere Pineto seguendo la SS16. Questa località deve il suo nome alla vasta pineta che costeggia il mare e che offre relax e ristoro ai turisti. Tra i luoghi caratteristici da visitare a Pineto c'è il Parco Filiani,intitolato alla Villa che sorge al suo interno e che ospita il Centro Etnomusicologico d’Abruzzo.Una passeggiata nel parco consente di ammirare splendidi panorami sul mare cristallino e di godere delle bellezze naturali e storiche della città. 

Compresa tra i territori di Pineto e Silvi si estende la meravigliosa riserva naturale dell'Area Marina Protetta “Torre del Cerrano”. L’area protetta prende il nome dall'antica torre costiera di avvistamento eretta nel XVI secolo per rafforzare il sitema difensivo dell’allora. La Torre di Cerrano rappresenta uno dei pochi esempi rimasti integri delle strutture utilizzate per respingere gli attacchi dei Turchi e dei Saraceni provenienti dal mare.

Proseguendo verso nord lungo la SS16, si arriva a Roseto degli Abruzzi, nota anche come “Lido Delle Rose”. Roseto si distingue per la sua lunga spiaggia dorata e il mare cristallino. Per chi ama la natura, è imperdibile la Riserva Naturale del Borsacchio, una spiaggia immersa nella natura incontaminata, lontana dal rumore della città, dove si possono fare bagni rilassanti cullati dolcemente dalle onde. Da visitare anche il borgo medievale di Montepagano, frazione di Roseto, dove sono conservati antichi monumenti come la Porta da Borea, il Castello di Montepagano e la chiesa della Santissima Annunziata.

Continuando verso nord lungo la Statale Adriatica, si arriva a Giulianova, caratterizzata da spiagge morbide e dorate e dal mare turchese. Oltre al bellissimo litorale, si consiglia di visitare la parte più antica della città, ovvero Giulianova Alta. Nel centro storico si possono ammirare la bellissima

Chiesa di Santa Maria al Mare, il Santuario, il Belvedere e il Duomo di San Flaviano, il simbolo della città con la sua meravigliosa cupola.

Continuando a percorrere la Statale Adriatica verso nord, si arriva a Tortoreto, un Comune abruzzese che offre un'abbondanza di storia, bellezze naturali e una splendida spiaggia che ha conquistato la Bandiera Blu per 24 anni consecutivi. Una delle attrazioni principali di Tortoreto è l'Oasi naturalistica Fonti del Vascello, costruita intorno a un piccolo lago artificiale che ospita una vasta varietà di specie di flora e fauna. Per gli amanti della storia e delle viste panoramiche, una visita a Tortoreto Alta è d'obbligo: il borgo medievale costituisce il centro storico della città ed è possibile ammirare la caratteristica Torre dell'Orologio, la Chiesa della Madonna della Misericordia risalente al 1348 e la Chiesa di Sant'Agostino, uno dei principali esempi di architettura religiosa a Tortoreto. Infine, dopo una passeggiata tra i vicoli, si può fare una pausa dal tour artistico e ammirare la vista panoramica dalla terrazza Belvedere di Tortoreto sulla costa.

Pochi chilometri più a nord si trova Alba Adriatica, una bellissima città costiera famosa per la sua spiaggia di sabbia finissima, conosciuta anche come "Spiaggia d'Argento". Lungo la spiaggia, si estende la pista ciclabile che costeggia il lungomare, il luogo perfetto per rilassarsi con lunghe passeggiate in bici o a piedi. Da non perdere sono le belle Ville Gentilizie come Villa Chiarugi, conosciuta come "la Favorita" e costruita nel XVII secolo, Villa Gianluca Palma, costruita in stile classico ottocentesco e circondata da un ampio giardino, o Villa Zanoni, costruita nel XX secolo ed in cui sono presenti una mescolanza di stili differenti che rendono unico questo edificio.

Infine, ci si sposta a Martinsicuro, la "sorella" più a nord. Qui, oltre a godere di splendide passeggiate sul lungomare accarezzati dalla brezza, è possibile ammirare bellissimi monumenti storici come il Torrione di Carlo V, che ospita l'Antiquarium di Castrum Truentium, un museo in cui sono conservati i reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi effettuati nell'area di Colle Marzio. Tra i reperti più importanti e conosciuti troviamo una tomba longobarda rinvenuta nei pressi del fiume Tronto a Martinsicuro.