Monumento ai Caduti e Parco della Rimembranza (o Parco IV Novembre)
Il Parco della Rimembranza di Silvi, situato nella zona nord della città, non lontano dalla stazione ferroviaria, è delimitato da muretti e da siepi di lauroceraso e rose. Il Parco ed è caratterizzato dalla presenza di un accesso con due pilastrini in cemento intonacato sormontati da aquile e una targa con la scritta "Città di Silvi Parco IV Novembre".
Al centro del parco, due file composte da punte di ordigni conducono al monumento in onore ai caduti realizzato in marmo e bronzo e affiancato da due pini slanciati. Altri elementi commemorativi che si possono notare all’interno del parco sono l'asta con il tricolore e l'obice posto a destra del monumento.
Il parco è stato arricchito con arredi urbani, aiuole e piante come magnolie e palme che lo qualificano come un giardino pubblico. Trentatré tigli, ascrivibili al nucleo originario, si trovano lungo il lato posteriore del parco e in due coppie di filari a destra e sinistra del monumento. Il monumento riporta circa 50 nominativi nella parte più antica, ai quali ne sono stati aggiunti altri successivamente. La lapide con i nomi dei caduti della Seconda Guerra Mondiale è visibile presso la chiesa di San Salvatore a Silvi Paese ed è opera dello stesso scultore romano Torquato Tamagnini.
l monumento è costituito da un piedistallo a quattro gradini, di cui il gradino superiore interrotto da un solido elemento quadrangolare, sul quale sono stati scolpiti i nomi dei soldati caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Realizzata in travertino, l'opera è decorata con due medaglioni in bronzo, che riportano le date del conflitto e sono posti su due pilastri poligonali. Inoltre, vi è un pannello nella parte superiore del blocco centrale che raffigura l'allegoria della Vittoria: una donna vestita all'antica che si trova su una biga, che sembra incitare i cavalli che la trainano con la mano destra e trattenere una Nike alata con l'altra. Sul lato, una targa è stata aggiunta con i nomi dei caduti tra il 1940 e il 1945, come indicato da un terzo medaglione in bronzo. Infine, sull'altro lato del blocco centrale è stato inciso l'anno in cui il monumento è stato eretto.